4 soluzioni per sfruttare il tuo soppalco

4 soluzioni per sfruttare il tuo soppalco

4 soluzioni per sfruttare il tuo soppalcoIl soppalco è il rimedio ideale per chi cerca di aggiungere metri quadri alla propria casa. 

Ecco 4 soluzioni per sfruttare al massimo il tuo soppalco:

1. Trasparenze


Se lo spazio a disposizione per realizzare il soppalco non è molto grande e luminoso è preferibile scegliere superfici lucide dai colori chiari oppure trasparenti. La ringhiera in vetro con dettagli di metallo infatti può essere una delle soluzioni migliori. Inoltre, per far sembrare l’ambiente ancora più grande, si possono scegliere dei mobili trasparenti. Il bianco, in effetti, “allarga”. Consideriamo l’idea di scegliere un rivestimento o una tinteggiatura bianca per aumentare la percezione della grandezza del volume e dare maggiore respiro e luminosità a tutto l’ambiente.

4 soluzioni per sfruttare il tuo soppalco

2. Un mobile per due ambienti


Sfruttare tutta l’altezza della parete  per realizzare un mobile che può essere utilizzato sia nel piano inferiore che sul soppalco. Per esempio,  in questo caso, le mensole arrivano ad occupare anche la parete del soppalco in modo da sfruttare i ripiani più bassi per esporre i soprammobili della sala, mentre quelli più alti ti saranno utili per riporre oggetti riguardanti il piano superiore.

3. Pavimentazione in vetro


Nelle 4 soluzioni per sfruttare il tuo soppalco, la pavimentazione in vetro è fondamentale. Un pavimento a vetro su alcune parti del soppalco permetterà di sfruttare la luce del piano inferiore sia di giorno che di sera. Non solo di giorno, la luce naturale illuminerà e scalderà il soppalco ma anche nelle ore serali la luce artificiale regalerà dei riflessi interessanti che renderanno più elegante anche questo ambiente.

4. Sfruttare i piccoli spazi


Per sfruttare gli spazzi più piccoli l’ideale è infatti scegliere elementi sottili. Per  esempio, è possibile alternare parapetti in muro o cartongesso con una ringhiera in acciaio oppure con parapetto in vetro. Se abbiamo a disposizione un’altezza di circa tre metri e mezzo, infatti, potremo tranquillamente ricavare un soppalco da raggiungere con una scala: ci staremo sempre seduti, naturalmente, ma questo non ci impedirà di sfruttare lo spazio come luogo per dormire.

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Marvel dream gres porcellanato effetto marmo

Il grès porcellanato effetto marmo

Il grès porcellanato effetto marmo Marvel Dream

Prezioso e iconico. L’innata eleganza del marmo indossa una veste contemporanea, ricercata, non convenzionale. Ti presentiamo Marvel Dream, la collezione di pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato effetto marmo.

L’interior design riscopre la meraviglia del grès porcellanato effetto marmo attraverso elementi decorativi inediti. In particolare, Marvel Dream di Atlas Concorde si caratterizza per l’originale e inedita palette cromatica non presente in natura. Infatti, questa è stata pensata per ridimensionare l’aspetto più classico del marmo.

A dire la verità, questo rivestimento è disponibile sia per pavimenti che per rivestimenti in 7 colori: Bianco Fantastico, Black Atlantis, Brazil Green, Morning Sky, Grigio Intenso, ma anche Crystal Beauty e Ultramarine.

Per di più, la collezione propone un’ampia selezione di elementi decorativi come l’intarsio e le decorazioni a stella.

D’altra parte questa linea è dedicata ad uno dei materiali più belli, nobili e durevoli. In effetti, si ispira a materiali diffusi sia in Italia che nel resto del mondo, reinterpretati in modo autentico, nel pieno rispetto della bellezza originale.

Ma ancora più importante, scegliendo questi rivestimenti troverete definitivamente la soluzione a come arredare con stile, dando quel tocco di eleganza e raffinatezza in più a tutta la casa.

Concludendo, la possibilità di progettare con lastre di grande formato in grès porcellanato (120×278 cm) consente di realizzare progetti funzionali, di grande atmosfera e dagli inediti accostamenti cromatici. Alla fine, queste lastre esprimono tutte le caratteristiche estetiche del marmo e con uno spessore molto sottile (6 mm). Gli interni del vostro appartamento acquisteranno dunque una luce nuova.

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carta da parati in bagno

La carta da parati in bagno

La carta da parati in bagno

è un mezzo unico per donare carattere alla propria casa. Grazie alle nuove tecnologie e ai materiali innovativi oggi è possibile utilizzare la carta da parati in bagno.

Grafiche, cromatismi di impatto, decori e pattern, la scelta della carta da parati è praticamente infinita. La carta da parati in fibra di vetro a differenza della carta da parati tradizionale è impermeabile, facile da pulire, molto resistente, inattaccabile da muffe e batteri e respinge la condensa. Perfetta, quindi, anche negli ambienti umidi.

Potete scegliere di rivestire una o più parete, oppure, combinare la carta da parati con porzioni di muro dipinte o con altri materiali come il legno o le piastrelle. Le fantasie e i motivi proposti sono davvero tantissimi: dai motivi floreali ai decori di animali, dai motivi astratti a quelli geometrici.

Un’altro vantaggio della carta da parati è che si può applicare direttamente sopra le piastrelle vecchie, ma prima bisogna preparare un fondo rasante, cioè un componente che crei una superficie liscia.

Affidati ad un esperto per la posa della tua cara da parati in bagno! Vieni al nostro show-room per conoscere tutte le nostre grafiche.

4 Rivestimenti tridimensionali per rinnovare la tua cucina

Vuoi rinnovare la tua cucina e sei alla ricerca di elementi che la rendano più moderna ma allo stesso tempo sobria ed elegante? Ti presentiamo 4 rivestimenti tridimensionali per dare un tocco di novità in più alla tua cucina:

I rivestimenti tridimensionali arredano con eleganza e dinamismo ogni ambiente e danno vita a particolari giochi di chiaroscuri dal marcato impatto scultoreo. Negli ambienti cucina, basta anche solo una fascia di rivestimenti tra basi e pensili per dare un tocco di eleganza e sobrietà all’ambiente o anche solo per esaltare le caratteristiche estetiche dell’arredo cucina.

4 Rivestimenti tridimensionali per rinnovare la tua cucina3D WALL DESIGN Flash White Matt

La nostra prima proposta per la tua nuova cucina è un rivestimento caratterizzato da moduli composti da quadrati tridimensionali con “tagli” in diagonale che creano un gioco di luce e ombra che cambia in base alla prospettiva e che modifica la percezione visiva del rivestimento.

3D WALL DESIGN Flake White Matt

Il secondo rivestimento tridimensionale che ti proponiamo è composto da un modulo contenente -come richiama il nome- diversi fiocchi in rilievo che, nell’insieme, formeranno un pattern unico. Una scultura murale che renderà la tua cucina dinamica e moderna.

3D WALL DESIGN Diamond White Matt

Il terzo modello che proponiamo per il rivestimento tridimensionale in cucina è ideale per chi cerca una piastrella dalle forme geometriche contemporanee. Il singolo modulo si compone da due ottagoni contenenti quattro rombi che, grazie al bassorilievo, produce un gioco di luci tenue e sofisticato.

3D WALL DESIGN Angle White Matt

La nostra ultima proposta è una scultura vera e propria. Il modulo è caratterizzato da decine di piramidi di diverse dimensioni che sporgono dalla superficie creando una texture singolare, trasformando così la tua cucina in una elegante scenografia architettonica.

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Pitture decorative per rinnovare casa

Pitture decorative per rinnovare casa

Le pitture decorative propongono diverse soluzioni attraverso le quali è possibile personalizzare ogni ambiente della casa.

Il settore delle pitture decorative ha fatto importanti passi avanti, dando vita a prodotti tecnologicamente avanzati e capaci di produrre soluzioni estetiche impensabili fino a ieri. Le pitture decorative sono per lo più paste pronte all’uso che ci consentono di ottenere superfici uniche. Vediamo quali sono le più belle pitture decorative per interni:

Pitture decorative per rinnovare casaLe terre
Sono pitture in pasta a base minerale con pigmenti terrosi e micro-inerti che definiscono il grado di scabrosità finale. Questi prodotti ricordano le terre sia nell’aspetto che al tatto.

I marmi
Lo stucco veneziano si rinnova con i colori inediti e gli effetti moderni. La posa predilige la stesura omogenea e continua, lontana dal classico effetto spatolato della tradizione.

I metalli preziosi
Questa tipologia di pittura replica la brillantezza dei metalli preziosi come l’oro e l’argento ed è ideale per chi ama atmosfere ricercate e ambienti che non passano inosservati.

I metalli ossidati
Negli ultimi anni si ha dato molta attenzione ai metalli usurati e attaccati dal tempo per creare superfici di forte personalità. La combinazione della resina acrilica e i pigmenti metallescenti dà vita a superfici materiche in tutto simili ai metalli grezzi come il corteo o le lamiere acidate.

Il cemento
Le finiture murali effetto cemento danno l’impressione di avere pareti rustiche e vissute ma al contempo levigate ed eleganti. Le materie prime di grande qualità e i processi produttivi all’avanguardia portano ad effetti davvero apprezzabili: luminosi e cangianti alla luce, facili da pulire e resistenti ad acqua e abrasioni.

I tessuti
Una delle finiture più sviluppate negli ultimi tempi è quella dei tessuti. Un prodotto dallo spessore contenuto di circa 2 mm che permette di rivestire pareti con tessuti leggeri e impalpabili. In primo piano abbiamo sete e lini grezzi, con raffinati giochi chiaroscurali delle sottilissime trame che riproducono i filati.

Il Water senza brida

Il Water senza brida
Vaso sospeso senza brida Giò Evolution – The.Artceram

Il Water senza brida, una soluzione più igienica

Il Water senza brida è diventato sempre più attuale e potrebbe essere il nuovo trend nella ristrutturazione del bagno. Un sanitario che garantisce una maggiore pulizia e igienizzazione.

Il water senza brida non ha quella ‘cornice’ o bordo che caratterizza i modelli più tradizionali. Nei water tradizionali, infatti, quando si preme il pulsante di risciacquo, l’acqua esce dalla parte posteriore, scorre attraverso la brida e pulisce il water. La pulizia però non è ottimale, perché non tutta l’acqua si elimina, parte può rimanere nel bordo, e diventare terreno fertile per il moltiplicarsi di possibili batteri.

Il water senza brida ha l’obiettivo di garantire una maggiore pulizia ed igiene. Durante il risciacquo in questi water, infatti, il getto d’acqua è orientato in modo da pulire efficacemente e con la giusta pressione tutta la superficie del vaso, riducendo i consumi d’acqua. A dire il vero, si dice che uno sciacquone del water consumi ad ogni getto circa 10 litri d’acqua, che oscillano mediamente tra i 3 e i 4,5 litri a scarico. Inoltre questo scarico è al 25% più silenzioso di uno scarico tradizionale.

Molti modelli sono anche dotati di sistemi che controllano che non vi siano schizzi che possano trasportare delle gocce con particelle batteriche.

Il water senza brida è più facile da pulire. L’assenza del bordo permette infatti di evitare che si formino il calcare o i cattivi odori, dovuti appunto a una difficoltà di igienizzazione.

In un water senza brida, il flusso dell’acqua si incanala grazie ad un solco presente all’interno del water; poi viene indirizzato precisamente lungo le pareti e non solo pulisce più a fondo, ma raggiunge anche tutto il perimetro del sanitario. In pratica ha una forza maggiore e fluisce in maniera simmetrica.

I water senza brida si possono adattare quasi sempre agli scarichi esistenti, per cui si può sostituire il sanitario classico senza dover rompere pavimenti o rivestimenti.

Grès effetto legno

Grès effetto legno

Atlas Concorde – Pavimento Arbor

Grès effetto legno: la sensazione del parquet con la resistenza del grès

Hai sempre sognato di avere un pavimento in legno ma i costi o la difficile manutenzione ti spaventano? Oggi l’evoluzione del grès permette di avere pavimenti effetto legno nei colori e nelle texture di ogni tipo ma con una resistenza maggiore e una facile manutenzione e pulizia.

Grès effetto legno
Savoia – Pavimento Antique

Non sempre è possibile optare per un parquet in legno, sia per per motivi logistici o economici, sia perché, magari, si sa già che le superfici saranno soggette a usura particolarmente forte (ad esempio in bagno, cucina o nelle aree esterne) o anche solo perché si ha semplicemente bisogno di un rivestimento resistente e di facile posa. Ma oggi l’alternativa per avvicinarci all’effetto legno esiste.

Atlas Concorde – Rivestimento Etic

Le piastrelle in grès effetto legno (o effetto parquet) vengono prodotte attraverso tecnologie in grado di riprodurre fedelmente l’immagine delle essenze lignee e di trasformare una mattonella “vecchio stile” in un esempio di innovazione progettuale e produttiva.

Atlas Concorde – Pavimento Arbor

Le qualità

I pavimenti in grès presentano caratteristiche tecniche particolarmente interessanti:

  • resistono agli agenti atmosferici, diventando adatti sia per interni che per rivestire spazi all’aperto;
  • resistono al fuoco e non rilasciano sostanze  tossiche;
  • non sono porosi e quindi non patiscono gli sbalzi termici;
  • hanno una superficie antisdrucciolo sia asciutti che bagnati.
Atlas Concorde – Pavimento Nash

I vantaggi

I punti di forza di un pavimento in grès sono ormai conclamati:

  • hanno un costo contenuto rispetto ad altre finiture, compreso il parquet in legno;
  • sono particolarmente versatili e grazie alla grande varietà di colori, texture e finiture si possono adattare a interior design di diversi stili;
  • grazie alle caratteristiche tecniche del materiale garantiscono stabilità nel tempo;
  • hanno un ciclo di vita molto lungo e, scegliendo fra materiali e filiera certificati, si può anche rispettare un impatto sull’ambiente particolarmente basso.

Savoia – Pavimento Amazzonia

La posa

Per quanto riguarda la posa, questa segue le tappe tradizionali delle classiche piastrelle. Una volta scelta la tipologia di piastrella e l’adesivo più adatto, considerando il supporto su cui verranno poggiate le nuove piastrelle e l’eventuale presenza di un sistema di riscaldamento a pannelli radianti, se ne studiano la composizione, i giunti e le stuccature, fino a ultimare la posa con un’operazione di pulizia professionale.

Savoia – Pavimento Forest

Tanti colori, tante texture 

Trattandosi di un processo produttivo industriale e sviluppato applicando tecniche innovative, potenzialmente non ci sono limiti sulle tipologie di piastrelle disponibili, considerando sia la resa cromatica che la varietà di formati. Ma non solo: grazie alla possibilità di programmare i passaggi di colore, le aziende produttrici sono anche in grado di presentare piastrelle diverse fra loro, interpretando alla perfezione la varietà di ciascun listello in legno. Le proposte del mercato rispondono alle richieste più frequenti, spaziando fra il rovere e le essenze esotiche come iroko e wengé e prediligendo i grandi formati che, spesso, sono i più rari e costosi quando si parla di parquet in legno.

Atlas Concorde – Pavimento Nash

La manutenzione: un vantaggio non di poco conto

Il grès prevede opere di manutenzione ridotte al minimo, grazie proprio alle caratteristiche di resistenza ai graffi, agli agenti chimici e ai raggi UV. Anche la pulizia non richiede particolari detergenti o cure nel tempo e la superficie rimane inalterata anche a fronte di una particolare usura da calpestio.

6 motivi bagno in resina

6 motivi per scegliere un bagno in resina

6 motivi per scegliere un bagno in resinaLa resina è uno dei materiali più diffusi negli ultimi anni: dalla sua applicazione in ambiti commerciali e industriali la resina ha iniziato a farsi apprezzare anche nei contesti residenziali. Ecco, 6 motivi per scegliere un bagno in resina.

I rivestimenti in resina sono costituiti da polimeri sintetici termoindurenti e facilmente modellabili. Difatti,  grazie a queste peculiari caratteristiche, le resine vengono impiegate per la realizzazione di superfici varie, in particolar modo di rivestimenti di complementi d’arredo, pareti o pavimenti.

6 motivi per scegliere un bagno in resina:

1. Igiene.

In primo luogo, la resina è estremamente igienica. Infatti, questo materiale è ideale non solo per il bagno ma anche per la cucina. Inoltre, è impermeabile, facile da pulire ed essendo priva di fughe, non è soggetta alla formazione di muffe né batteri. 

2. Versatilità.

In secondo luogo, è un materiale molto versatile: difatti è possibile realizzare un pavimento, rivestire una parete, ma anche il top di un lavabo, i sanitari, il piatto doccia o le pareti della vasca.

3. Resistenza all’usura. 

Oltre a questo, la resina è resistente all’usura e agli agenti chimici. in realtà, questo materiale si classifica come uno dei più resistenti e impermeabili sul mercato.

4. Effetti decorativi infiniti.

In modo analogo, il rivestimento in resina ha avuto un grandissimo successo negli ultimi anni grazie alla sua capacità di riprendere gli stessi aspetti estetici dei materiali più comuni, quali il vetro, il legno o il cemento. Inoltre è capace di creare effetti decorativi di grande bellezza e può assumere qualsiasi colorazione.

5. Pulizia pratica e veloce.

In altre parole, un bagno realizzato in resina vuol dire avere superfici uniche e prive di fughe che consentiranno una pulizia pratica e veloce, senza applicazione di prodotti chimici.

6. Applicazione su superfici preesistenti.

Infine, la resina può essere applicata anche su superfici preesistenti, con un notevole risparmio di costi di rimozione delle vecchie superfici.

Se vuoi realizzare un bagno in resina il nostro team è a tua disposizione! Ristrutturiamo il tuo bagno in soli 8 giorni. Affidati a noi per i tuoi nuovi impianti, pavimenti e rivestimenti in resina a partire di € 35 al mq.

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    Arredare il bagno in stile moderno

    Arredare il bagno in stile moderno può essere davvero difficile se non si hanno le idee ben chiare. Per arredare un bagno piccolo forse basta seguire qualche suggerimento; se invece lo spazio è medio-grande allora ci si può divertire un pò di più. In tutti i casi, è necessario che le scelte siano ben ponderate.

    Materiali, colori e accessori devono essere valutati con attenzione perché potrebbero rovinare tutto l’interior design. In bagno, infatti, è importante che regni l’armonia delle forme e delle tonalità. Solo in uno spazio definito con cura, ci si può sentire davvero rilassati.

    Arredare il bagno in stile modernoSanitari
    I sanitari moderni sono molto eleganti e danno subito un tocco chic. I migliori sono quelli senza base, filoparete o sospesi, si può optare per look total White per un effetto minimal oppure aggiungere colore all’ambiente scegliendo modelli di sanitari colorati, come ad esempio la serie File 2.0 di Artceram disponibile in nove varianti di colore: arancio cammeo, rosso corallo, blu zaffiro, giallo zinco, bianco lucido, bianco matt, grigio oliva, nero lucido, nero matt.

    Rubinetteria
    Uno dei punti cruciali su come arredare un bagno moderno è la rubinetteria. Rubinetterie in acciaio cromato dalle forme sinuose e pulite sono la scelta più indicata dal punto di vista del design. In alternativa si può scegliere un rubinetto in finitura opaca, una delle più scelte per il design del bagno negli ultimi anni, grazie alla sua serenità, tranquillità e sensazione di comfort. Un chiaro esempio è la collezione Ran di Treemme, caratterizzata da un aspetto minimale che però non passa inosservato, si tratta infatti di un vero e proprio oggetto di design in grado di integrarsi e valorizzare, in modo armonico, qualsiasi ambiente bagno.

    Mobili
    Per scaffali, cassettiere e mensole, sono sempre più in voga linee pulite, squadrate o arrotondate sui bordi. Materiali resistenti e funzionali come il Corian, Fenix o Kerlite sono gli ideali per dare un tocco di modernità all’ambiente bagno. Si possono utilizzare colori in contrasto oppure optare sul bianco candido laccato.

    Specchi
    Gli specchi di design non possono mancare, dalle forme geometriche con rifiniture in acciaio o completamente nudi.

    Illuminazione
    Lasciate perdere i vecchi faretti e preferite un lampadario moderno da bagno dalla linea tonda e ricco di luce, proprio come quelli solitamente pensati per il soggiorno.

    Hai bisogno di una mano per progettare il tuo bagno in stile moderno? Rivolgiti ai nostri esperti per progettare, ristrutturare e arredare il tuo nuovo bagno. Contattaci ora allo 08118717999 o compila il form:

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      Ristrutturare casa: ecco i nostri consigli!

      Ristrutturare casa: ecco i nostri consigli!

      Quando parliamo di ristrutturare casa, intendiamo l’insieme degli interventi finalizzati a mettere a nuovo la propria abitazione. 

      Ristrutturare casa: ecco i nostri consigli! Ristrutturare casa rappresenta un momento di transizione, complesso e delicato, sia a livello progettuale che economico. Siamo chiamati, infatti, a fare delle scelte calibrate e consapevoli: in che modo possiamo gestire gli spazi? Cosa ci interessa ripristinare nell’aspetto e nel funzionamento? Di cosa abbiamo davvero bisogno? Cosa può essere lasciato allo stato originario, perché magari in buone condizioni?

      È importante osservare bene la propria abitazione, conoscerne pregi e difetti e stabilirne le priorità. Le idee sono innumerevoli e dunque è buona regola approcciarsi con un’attenta pianificazione dei lavori in modo da fornire le giuste informazioni alle ditte e ai tecnici impegnati. In questo modo si eviteranno perdite di tempo ed economiche ma, soprattutto, eviteremo di ritrovarci a vivere in una casa che non somiglia a quella tanto desiderata.

      Ristrutturazione parziale o completa?

      La ristrutturazione si può considerare parziale o ordinaria quando i lavori non richiedono grandi opere. Ad esempio in una ristrutturazione parziale sono previsti lavori di imbiancatura delle pareti, incollaggio di nuovi pavimenti e rivestimenti (quali piastrelle, pavimenti in legno o resina), ricollocazione di prese e interruttori di corrente, a condizione che queste ultime non vadano a modificare né l’impianto elettrico, né quello idrico-sanitario esistente.

      Quando invece i lavori sono più impegnativi, si parla di ristrutturazione completa: in questo caso è consigliabile rivolgersi ad un tecnico, soprattutto quando si ha intenzione di demolire e ricostruire delle pareti. Il tecnico saprà organizzare tutte le fasi dei lavori, dalla demolizione alla scelta delle finiture, per un corretto controllo dei costi da sostenere e dei prezzi proposti dalle imprese edili e dai fornitori.

      Da dove partire?

      Qualunque sia la tipologia di ristrutturazione, la prima cosa da fare è capire la cifra economica di cui si dispone. Successivamente si procede con il rilievo degli spazi e con la proposta di un progetto di massima dei lavori da svolgere. Una volta definite le opere da realizzare ed i relativi materiali, il passo successivo è la scelta dell’impresa. Questa si baserà su vari parametri come il prezzo, i tempi di esecuzione, le garanzie fornite, la modalità di pagamento ecc… Definito il progetto, bisognerà poi predisporre la pratica da presentare al Comune e, se l’appartamento non presenta particolari vincoli architettonici, si potranno subito intraprendere i lavori.

      Per quanto riguarda le azioni da intraprendere sugli impianti, (l’impianto idrico, l’impianto elettrico, l’impianto di riscaldamento, l’impianto a gas), siamo chiamati a scegliere se realizzarli ex-novo oppure ristrutturarli solo in parte. Qualora fossimo intenzionati a lasciare in essere un impianto esistente, bisognerà assicurarsi necessariamente che questo sia stato realizzato a norma ed attrezzarsi in caso di esito contrario.

      Ovviamente, nella ristrutturazione completa vi possono essere anche interventi su pareti, pavimenti, serramenti, porte e finestre. Relativamente invece ai rivestimenti e agli intonaci, se non si intende variare la distribuzione interna della casa, si procederà con il loro ripristino. In caso contrario, si dovranno uniformare le finiture.

      Il nostro Vademecum

      Per aiutarvi nella conoscenza della successione delle opere da realizzare abbiamo preparato per voi questo Vademecum:

      • In primo luogo, si inizia con i lavori relativi alla muratura (così da definire gli spazi e configurare l’abitazione);
      • In secondo luogo, si lavora sugli impianti.
      • Successivamente, si passa alla scelta di pavimenti e dei rivestimenti. Si passerà poi alla loro posa in opera.
      • Dopo si monteranno tutti gli infissi, da quelli esterni (le finestre) a quelli interni (le porte).
      • Ultimi, ma non ultimi per importanza, è fondamentale non trascurare la scelta degli arredi che contribuiscono a caratterizzare gli ambienti con stile.

      Per determinare la loro giusta collocazione è sempre buona norma definire insieme all’architetto il progetto d’interni, che condizionerà anche la predisposizione dell’impianto elettrico, posizionando punti luce che possano illuminare gli spazi in maniera da per poterli valorizzare.

      Questi sono solo piccoli consigli che rappresentano una parte delle azioni necessarie al rifacimento di un’abitazione: qualora tutto questo vi sembri troppo, non preoccupatevi, ci penserà un architetto ad occuparsi di tutto. La spesa giustificherà l’impresa!

      Richiedi un preventivo per Ristrutturare casa, i nostri Architetti ed Interior Designer sono a vostra completa disposizione per un progetto personalizzato.

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